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A Genova al via congresso nazionale avvocati Amministrativisti
Roma, 30 giu. (askanews) – La giustizia amministrativa resta una “battaglia attuale”. Tra vecchie e nuove sfide, l’Unione nazionale avvocati amministrativisti si prepara al prossimo Congresso nazionale. Gli avvocati di settore guidati dal presidente Umberto Fantigrossi (nella foto) faranno il punto della situazione a Genova, domani e sabato 2 luglio, a Palazzo Ducale.
La relazione del presidente degli amministrativisti, ripercorrendo le tante tappe di Una dalla sua fondazione, il 19 febbraio del 2014, passando per il 2015, considerato l’anno delle battaglie, fino ad arrivare al 2016, indicato come l’anno del “dialogo e delle proposte”, toccherà i punti focali degli obiettivi che l’Unione mira a raggiungere.
Tra i tanti, sottolinea Fantigrossi, l’introduzione sperimentale del rito monocratico, sezioni stralcio con magistrati onorari, ma soprattutto l’avvio del processo amministrativo telematico con un protocollo di gestione dei malfunzionamenti. E ancora, tra i temi caldi su cui battere, l’abolizione dei Tribunali delle acque, la revisione delle materie di competenza del Tar del Lazio e la riforma del contributo unificato, con l’equiparazione delle tariffe amministrative a quelle del processo civile.
Il Congresso sarà anche l’occasione per fare un ‘tagliando’ all’organizzazione di Una (di cui fanno parte 23 camere distrettuali e società regionali che associano circa 3500 avvocati specializzati nel diritto amministrativo), attraverso una verifica ed eventuale rettifica della tabella dei rappresentanti su base regionale, l’ampliamento del consiglio direttivo (da 7 a 11), l’Istituzione degli Osservatori tematici, ma anche la revisione dell’operatività del Comitato tecnico scientifico e la rivisitazione del sito web e del portale dei siti. E ancora, l’approvazione di un Codice etico e un archivio storico degli scritti difensivi nel processo amministrativo.
Tra le battaglie intraprese dagli avvocati amministrativisti, e che ne hanno segnato i primi mesi di azione dalla nascita di Una, nella relazione di Fantigrossi vengono evidenziate le proposte avanzate in tema di specializzazioni, di riforma dei delitti contro la pubblica amministrazione e la corruzione, gli interventi per l’avvio del processo amministrativo telematico e quelli per il mantenimento delle sedi staccate dei TAR. E ancora, la continua ricerca di una interlocuzione propositiva con il premier Matteo Renzi, molti esponenti politici e il Consiglio di Stato, per contribuire al miglioramento della giustizia amministrativa e renderla più efficiente, e l’importante sfida per eliminare le criticità portate dal nuovo codice degli appalti. Infine a Genova verrà discusso un protocollo sulla sinteticità degli atti, con cui gli avvocati intendono darsi delle regole per garantire quella efficienza di cui la giustizia amministrativa ha bisogno per un vero cambiamento.