ITALIA OGGI
Elezioni forensi in cerca di fissa dimora
Sab. 2 – Qualcosa si muove sul fronte elezioni forensi. A quasi 10 mesi dalla sentenza del Tar Lazio che ha dichiarato illegittimo il regolamento elettorale varato dal ministero della giustizia, la proposta di via Arenula per ovviare alla situazione di stallo in cui sono finiti oltre 50 ordini che hanno impugnato il risultato delle elezioni, sembra pronta. Dopo il mancato inserimento della soluzione normativa all’interno del ddl concorrenza, infatti, il ministro della giustizia, Andrea Orlando, intervenuto l’altro ieri alla camera nel corso del question time, ha assicurato che «la proposta già elaborata dai miei uffici e sottoposta a un primo confronto, troverà a breve spazio in un adeguato veicolo normativo». Orlando ha sottolineato di «aver incaricato l’ufficio legislativo di elaborare una soluzione normativa che sia idonea a superare la inevitabile situazione di incertezza che si è determinata. Ci si propone», ha detto Orlando, «di offrire una soluzione anche per superare nel breve termine alcuni dei problemi che hanno originato le impugnative precisate, ivi compresa le modalità di attuazione della tutela di genere negli organismi consiliari, che è tra i principali motivi di gravame». Il ministero della giustizia, inoltre, ha inviato una nota al Consiglio nazionale dei dottori commercialisti e degli esperti contabili e agli ordini territoriali sulla nuova geografia giudiziaria e sull’effetto che avrà sugli ordini la soppressione di 31 tribunali non provinciali. Secondo via Arenula, la soppressione del circondario di un tribunale comporta anche la soppressione del corrispondente ordine dei commercialisti. Quindi, negli ordini corrispondenti ai tribunali soppressi non si dovrà procedere alle elezioni per il rinnovo degli organi consiliari. Il Consiglio nazionale uscente dovrà individuare la data in cui si dovranno tenere le elezioni dei degli Ordini locali in modo da assicurare che i neo eletti possano insediarsi in tempo utile per proclamare il nuovo Cndcec nella data che verrà indicata dallo stesso ministero. Gabriele Ventura