ITALIA OGGI

La composizione dell’Organismo congressuale forense
Ocf in formazione
Dai Coa le convocazioni elettorali

Conto alla rovescia per le elezioni dell’Organismo congressuale forense. I consigli dell’ordine degli avvocati stanno, infatti, diramando in questi giorni gli avvisi di convocazione delle elezioni e i termini per la presentazione delle candidature per far parte dell’Ocf, il neonato Organismo che ha mandato in soffitta l’Oua con l’approvazione della mozione statutaria sostenuta dall’Agorà degli ordini forensi al congresso nazionale di Rimini (si veda ItaliaOggi dell’8 ottobre scorso). E tra gli addetti ai lavori cominciano già a circolare i primi rumors sui possibili prossimi candidati al ruolo di coordinatore dell’organismo, considerando che la carica è incompatibile con quella di presidente dell’ordine: si va da Francesco Caia, che però dovrebbe lasciare l’attuale carica di consigliere Cnf per incompatibilità, a Dario Greco (ex Oua e Aiga), ad Antonio Rosa (Triveneto).
Quel che è certo è che nei prossimi giorni cominceranno a sciogliersi i nodi sulle candidature che arriveranno dagli ordini territoriali. Ciascun Coa, infatti, presenterà un determinato numero di componenti per l’Ocf. Per esempio, all’ordine di Milano spettano cinque componenti. Le candidature dovranno essere presentate o via Pec o depositate personalmente presso la segreteria dell’ordine entro le 9 del 25 ottobre. Le elezioni si svolgono invece il 26 e il 27 ottobre dalle ore 9 alle ore 15, si possono esprimere al massimo tre preferenze e possono votare i delegati del congresso di Rimini del distretto di Milano. Sono eleggibili all’Ocf solo gli avvocati iscritti a uno degli albi ed elenchi speciali degli stessi che si siano candidati e che non abbiano riportato, nei cinque anni precedenti, una sanzione disciplinare esecutiva più grave dell’avvertimento.
Per le votazioni, raccomanda il Coa di Milano, dovrà essere utilizzata soltanto la scheda predisposta dall’ordine. Tale scheda sarà consegnata a ciascun elettore e dovrà essere compilata nelle cabine. Nel distretto di Bologna, invece, i candidati da eleggere sono tre. Le elezioni avranno luogo domani, dalle ore 12 alle 17, presso la sede del Coa di Bologna e i candidati devono presentare la propria candidatura al presidente dell’ordine esclusivamente tramite Pec almeno 24 ore prima dell’inizio delle operazioni elettorali, indicando le proprie generalità, la data di iscrizione all’albo, gli indirizzi di studio, di posta elettronica certificata e di posta elettronica ordinaria, i numeri di telefono, fax e cellulare.
L’Ocf dovrà essere formato entro 30 giorni dall’adozione della mozione statutaria, avvenuta l’8 ottobre scorso e avrà il compito di dare attuazione ai deliberati congressuali e, a tal fine, curerà l’elaborazione di progetti la loro esecuzione, adotterà ogni iniziativa opportuna, opererà di concerto con la Cassa e con il Cnf, consulterà le associazioni forensi e specialistiche, ove ritenuto, e proclamerà l’astensione dalle udienze nel rispetto delle disposizioni del codice di autoregolamentazione. Gabriele