ITALIA OGGI

Per i legali fiorentini relazioni notarili standard

Relazioni notarili standard a disposizione degli avvocati nelle procedure esecutive. A un costo di 150 euro per la certificazione preliminare e di 400 per la certificazione definitiva, sostitutiva della certificazione ipotecaria e catastale. È il servizio messo a disposizione degli avvocati iscritti all’ordine di Firenze dall’Associazione notarile distrettuale Firenze, Pistoia e Prato (Andfir), costituita dal Consiglio notarile fiorentino al fine di assicurare un ordinato svolgimento delle attività delegate o delegabili ai notai nell’ambito delle vendite delegate ai professionisti, aperta all’adesione volontaria di tutti i notai del distretto. In pratica, la convenzione prende le mosse dall’art. 567 del codice di procedura civile, che consente al creditore di depositare entro 60 giorni dall’istanza di vendita una relazione notarile sostitutiva della certificazione ipotecaria e catastale. Visto, però, il considerevole aumento delle procedure esecutive, specifica l’Andfir nella nota inviata al Coa di Firenze, è interesse di tutti i soggetti coinvolti la velocizzazione delle attività necessarie alla liquidazione dei beni e alla soddisfazione dei creditori, comprese le relazioni notarili relative agli immobili oggetto di esecuzione. Motivo per cui il tribunale di Firenze, il Consiglio notarile e l’Andfir hanno condiviso modelli uniformi di certificazioni, con l’obiettivo di rendere più agevole l’operato del giudice nell’analisi e semplificare al creditore procedente l’individuazione delle criticità che impediscono la prosecuzione del procedimento esecutivo. Il modello, inoltre, consente di rendere evidenti le eventuali osservazioni sulle circostanze che possono incidere sulla procedibilità dell’esecuzione, come quelle relative al regime patrimoniale dell’esecutato o alla mancanza di continuità delle trascrizioni o all’esistenza di cause di impignorabilità degli immobili. Il servizio viene quindi proposto ai professionisti dei creditori procedenti e l’associazione si impegna a redigere la certificazione nei tempi previsti dalla legge qualora l’incarico sia conferito entro 30 giorni dall’istanza di vendita. L’associazione è infine disponibile a redigere, a richiesta del creditore, una prima certificazione preliminare ai fini della corretta individuazione del bene per provvedere al pignoramento, il cui costo verrà dedotto dal costo della eventuale certificazione successiva. Gabriele Ventura