ITALIA OGGI
Sisma, il Cnf esonera i legali dalla formazione
Esonerati dall’obbligo formativo gli avvocati iscritti agli ordini delle zone colpite dal terremoto. Lo ha deciso il Consiglio nazionale forense, tramite delibera inviata ai presidenti dei Consigli dell’ordine degli avvocati di Ancona, Ascoli Piceno, Fermo, Macerata, Rieti, Spoleto e Urbino (circolare n. 6-C-2016 del 28 novembre scorso). Nel dettaglio, il Cnf ha ritenuto che gli eventi sismici che hanno coinvolto numerosi comuni appartenenti ai circondari dei tribunali delle città sopra indicate, dove hanno residenza o domicilio professionale numerosi avvocati, nonché le ripercussioni nei mesi futuri anche nell’attività organizzativa di eventi formativi sul territorio da parte dei Coa e degli enti preposti, rientrino nei casi previsti dal regolamento sulla formazione continua. Laddove prevede, all’art. 15, comma 2, l’ipotesi di esonero dall’obbligo formativo degli iscritti che si trovino in una situazione di impedimento determinato da cause di forza maggiore.
Lo stesso articolo 15 prevede che possano comportare l’esonero anche altre ipotesi eventualmente indicate dal Cnf. Il Consiglio nazionale, prosegue la circolare, ritiene anche che la grave situazione personale e familiare, oltre che professionale, in cui versano gli avvocati dei comuni coinvolti negli eventi sismici «sia tale da giustificare l’impedimento all’assolvimento dell’obbligo formativo oltre che l’impedimento a documentare l’obbligo formativo già assolto nei mesi antecedenti al sisma». Per cui, il Cnf delibera di esonerare dall’obbligo formativo per gli anni 2016 e 2017 gli avvocati iscritti negli albi tenuti dai Coa dell’ordine degli avvocati di Ancona, Ascoli Piceno, Fermo, Macerata, Rieti, Spoleto e Urbino aventi residenza ovvero domicilio professionale nei comuni coinvolti dal sisma. Infine, il Cnf delega i Coa a individuare gli avvocati iscritti nei rispettivi albi aventi diritto all’esonero dall’obbligo formativo.