IL MESSAGGERO
Ddl di tutto il centrodestra
FI-Ncd-Ala: niente cella per i colletti bianchi
L`intero centrodestra, anche quello confluito in maggioranza, si ricompatta su un ddl che esclude il carcere per «colletti bianchi» e corrotti. Il ddl, presentato ieri al Senato da Ciro Falanga (Ala), firmato da altri 27 parlamentari di FI, Cor, Ap-Ncd e Ala, riscrive l`ultima parte della
norma sulla custodia cautelare eliminando, tra l`altro, il carcere per finanziamento illecito dei partiti e per quei reati anche gravi per i quali non si è ricorso all`uso di armi o violenza. Quindi «salvo» corruzione, autoriciclaggio, truffe aggravate e reati economici. I cosiddetti «colletti bianchi», qualora il ddl Falanga dovesse diventare legge, potranno così al massimo finire agli arresti domiciliari. E il carcere per loro potrebbe scattare solo in un caso: se trasgrediranno «le prescrizioni imposte», cioè se evaderanno, ad esempio, dagli arresti domiciliari. Ma non si rischierà più la detenzione solo per il fatto di aver commesso un reato per il quale è prevista una pena superiore ai 5 anni, così come dice la legge attuale. Il rappresentante del gruppo di Verdini in commissione Giustizia difende il suo provvedimento spiegando che la disciplina della custodia cautelare, pur essendo «uno dei
temi più controversi e sdrucciolevoli» per il legislatore, va riformata.