IL SOLE 24 ORE
Orlando firma il regolamento sulla messa alla prova
Via libera del ministro della Giustizia Andrea Orlando al Regolamento sulla messa alla prova. Un passo previsto dalla legge delega sulle pene alternative al carcere, che prevede la sospensione del processo e la possibilità di fare ricorso ai lavori di pubblica utilità. L’opportunità – che già esiste per i reati con pene inferiori a 4 anni – con il tassello del regolamento viene rafforzata offrendo agli uffici giudiziari la possibilità di utilizzare al meglio le potenzilità deflattive dell’istituto. Il regolamento firmato da Orlando disciplina le Convenzioni per i lavori di pubblica utilità che il ministero e i Presidenti dei Tribunali possono stipulare con lo Stato, gli enti locali e le organizzazioni di assistenza sociale sanitaria e di volontariato. Il lavoro, svolto in favore della collettività, sarà non inferiore a dieci giorni né superiore a otto ore giornaliere e non retribuito, ma nella scelta dell’occupazione si terrà conto delle professionalità e delle attitudini dell’imputato. Nel decreto sono indicate anche le mansioni che potranno essere svolte: dalla protezione civile in caso di calamità naturali, alla tutela del patrimonio ambientale. Gli oneri saranno sostenuti dalle amministrazioni locali o dalle organizzazioni in favore delle quali il lavoro é svolto. Sul sito del ministero saranno pubblicate di volta in volta le convenzioni raggruppate in base al distretto di Corte d’Appello.
P.Mac.
Data: 10/06/2015