IL SOLE 24 ORE
Cassazione in breve
Depenalizzazione
Resta il diritto al risarcimento
La depenalizzazione di alcuni reati lascia impregiudicato il risarcimento. La Cassazione chiarisce che, se c’è già stata alla data di entrata in vigore del decreto legislativo sulla depenalizzazione (7/2016), una sentenza di condanna in primo grado, la decisione sulle questioni civili, relative alla restituzione al risarcimento, è demandata al giudice dell’impugnazione. E non a qualsiasi altro giudice.
Corte di cassazione – Sezione V penale – Sentenza 7 aprile 2016 n.14041
DIffamazione\1
Sicilia «mafiosa» nel libro di testo
Rientra nella libertà di insegnamento l’impiego di un libro di testo destinato agli studenti delle scuole medie inferiori nel quale, «con sufficiente richiamo ai contesti storici e alla cronaca anche recente», si dà della Sicilia un giudizio negativo legando la realtà dell’isola alla mafia e al privilegio di ricevere dallo Stato più di quello che consuma e produce. È stato dunque respinto il ricorso del governatore della Sicilia contro editore e autore del libro.
Corte di cassazione – Sezione III civile – Sentenza 7 aprile 2016 n.6785
Diffamazione\2
Storia rivista solo su fonte nota
Non può beneficiare dell’esimente prevista per il diritto di critica storica l’autore del libro su un partigiano decorato con medaglia la valore, se fornisce una verità “alternativa” basata su fonti anonime, non riscontrabili o su voci correnti.
Corte di cassazione – Sezione III civile – Sentenza 7 aprile 2016 n.6784