IL SOLE 24 ORE
Cassazione in breve
Continuità aziendale
Utilità per i creditori da valutare ex post
La prededuzione può essere riconosciuta solo nella misura che tenga conto dell’utilità concretamente derivata ai creditori dalla continuazione dell’attività aziendale, conseguente dapprima all’amministrazione controllata e quindi al concordato preventivo. L’utilità per i creditori deve essere riscontrata ex post ossia con una valutazione che non si fermi all’astratta prospettazione di un beneficio per i medesimi, ma lo accerti in concreto. Tale principio, più rigoroso, è stato affermato anche da altre decisioni (per esempio, Cassazione 13 dicembre 2013 n.27926 e 5 marzo 2012 n.3402).
Corte di cassazione, sezione I, sentenza n. 12119 depositata il 13 giugno 2016
Supersocietà di fatto
Fallibile anche se manca contratto
In caso di accertamento dell’insolvenza della cosiddetta supersocietà di fatto il fallimento in estensione dei soci illimitatamente responsabili costituiti in forma di Srl discende ex lege in virtù della previsione di cui all’articolo 147 della legge fallimentare senza la necessità di accertarne la specifica situazione di insolvenza.
Corte di cassazione, sezione I, sentenza n. 12120 depositata il 13 giugno 2016
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