IL MATTINO
Intercettazioni: avvocati viceministro e magistrati sulle nuove direttive
Al centro del dibattito la circolare napoletana sull`uso delle captazioni
Il tema è di quelli cruciali, un argomento destinato ad incidere sulle regole
della democrazia: le intercettazioni, l`uso dei dialoghi ritenuti ininfluenti o
inutilizzabili alla luce del progetto di riforma in sonno in Parlamento, ma anche e soprattutto alla luce della recente circolare firmata dal procuratore di
Napoli Giovanni Colangelo e dal capo del pool antiacamorra Giuseppe Borrelli.
Un`occasione di confronto offerta da «Avvocato, posso parlare?», il titolo
del convegno organizzato dalla Unione camere penali italiane, a proposito
di «intercettazioni e garanzie di libertà del difensore».
Ieri pomeriggio, il primo confronto, con un dibattito tra i vertici del distretto
giudiziari, docenti universitari e penalisti. Difficile trovare una sintesi, quando in ballo ci sono diritti costituzionali (alla riservatezza, alla difesa,
ma anche allo svolgimento di indagini delicate), secondo quanto è emerso
ieri. Prima di entrare nel merito, il procuratore Colangelo ha ricordato di essersi laureato con una tesi sulle garanzie del difensore, mentre a proposito della circolare licenziata pochi giorni fa, ha spiegato: «La circolare nasce dalla necessità di richiamare l`attenzione degli operatori ai principi fissati dal
Legislatore, una direttiva che interviene sui punti sullo stato dell`arte, ma la
parola definitiva spetta al Parlamento. La nostra circolare sarà comunque ritoccata, sulla scorta di quanto emerso da richieste interne».
Sotto il coordinamento di Domenico Ciruzzi e Attilio Belloni, vicepresidente
dell`Unione e presidente della Camera penale di Napoli, sono intervenuti
Michele Cerabona, il docente e penalista Alfonso Furgiuele, il pm anticamorra
Fabrizio Vanorio, il penalista Alfredo Sorge, il giornalista Rai Geo Nocchetti.
Oggi, dalle 9.30, nell`Arengario del Tribunale, tocca a Vincenzo Maria
Siniscalchi, al procuratore aggiunto Giuseppe Borrelli, al sottosegretario
alla giustizia Gennaro Migliore, al pm anticamorra Henry John Woodcock, ai
docenti Andrea Castaldo e Giovanni Flora, al parlamentare David Ermini, al docente Vincenzo Maiello, all`avvocato Gennaro Pecorella, al presidente
Ucpi Beniamino Migliucci.