IL TEMPO
Riforma dei sequestri dei beni
Tempi rapidi in Parlamento
«Si annuncia un rapido avanzamento dell`iter parlamentare della legge di riforma sul sistema dei sequestri e delle confische dei beni alla criminalità organizzata: ci auguriamo si tratti del testo a cui abbiamo lavorato per due anni con la campagna `Io riattivo il lavorò e che alle promesse seguano i fatti, non possiamo permetterci ulteriori ritardi».
Così Gianna Fracassi, segretario confederale della Cgil, commenta le dichiarazioni della presidente della Commissione Giustizia della Camera Ferranti, che prevede l`approvazione del testo entro il 2015 o a inizio 2016.
«L`infiltrazione della criminalità organizzata nel tessuto produttivo e nei vari settori della nostra economia è in continua e preoccupante espansione – prosegue Fracassi – e centinaia di lavoratori delle aziende confiscate attendono una svolta, una situazione tale da non permettere altri
rinvii. Per questo – continua – chiediamo da tempo un intervento urgente di Governo e Parlamento». «Più di due anni fa, insieme a un vasto fronte di associazioni con cui abbiamo costituito il comitato `Io riattivo il lavorò
– ricorda- abbiamo consegnato alla Camera dei deputati una proposta di legge di iniziativa popolare che punta a favorire l` emersione alla legalità
di queste aziende, semplificando le procedure per la loro gestione e destinazione e garantendo la continuità occupazionale dei dipendenti».
«Ci auguriamo – conclude Fracassi – che le Camere tengano conto del lavoro fatto in questi mesi, e che i tempi rapidi promessi per l`approvazione
definitiva del testo vengano rispettati». Red. Cro.