IL MESSAGGERO
Csm, appello di Legnini sulle carenze di organico
«Gli effetti delle riforme approvate e in itinere» si realizzeranno se l`organico dei magistrati e del personale amministrativo «sarà pieno». Se non risolverà in maniera definitiva questo problema «gli sforzi rischiano di essere dimezzati». Così il vice presidente del Csm Giovanni Legnini ha rivolto un appello al ministro della Giustizia, presente ai lavori del plenum, e al governo, perchè vengano colmati i vuoti di organico di magistrati e personale degli
uffici giudiziari. Immediata la replica di Andrea Orlando: se alla legge di Stabilità sarà approvato un emendamento che prevede altre 2.000
assunzioni di personale amministrativo negli uffici giudiziaria, «significherebbe che tra mobilità e concorsi arriviamo ad immettere più di
4.000 unità negli uffici di cancelleria». Un risultato che farebbe «dimezzare la
scopertura di organico che si era formata in 25 anni», e dunque «rimontare 12 anni di declino del funzionamento degli uffici».