IL FATTO QUOTIDIANO
OGGI I MAGISTRATI VOTANO
Il ministro al plenum per la riforma del Csm
Legnini: “Divergenze”
IN UN CONTESTO di ampia condivisione dell`approccio culturale e dei contenuti normativi, non mancano punti di non condivisione che sono stati esaminati dalla Sesta Commissione e che saranno oggetto di più approfondito esame anche nella giornata di domani”. A sottolineare le varie divergenze è il
vicepresidente del Csm Giovanni Legnini dopo la seduta pomeridiana del plenum alla quale ha partecipato anche il Ministro della Giustizia
Andrea Orlando. All`ordine del giorno infatti c`è la discussione sulle due ipotesi di riforma all`esame del Csm: una per l`ordinamento giudiziario,
l`altra per il Consiglio superiore della magistratura stesso. In quest`ultimo caso, si discute sul sistema elettorale del Csm, sulla sezione disciplinare e sul rientro in ruolo dei magistrati. Nel caso della riforma della giustizia, la discussione affronta una serie di modifiche dell`ordinamento che passano per la revisione della geografia giudiziaria, per l`incompatibilità e l`ineleggibilità dei magistrati, gli illeciti disciplinari e l`organizzazione degli uffici del pubblico ministero. “Invito a non guardare la legge come un`invasione di campo. Non ho intenzione di comprimere le prerogative del Csm”, ha commentato ieri Orlando.