ITALIA OGGI

Ddl concorrenza, c’è l’ok sulle farmacie
 
Disco verde della commissione bilancio del senato agli emendamenti dei relatori Luigi Marino (Ap-Ncd) e Salvatore Tomaselli (Pd) che stabiliscono un tetto del 20%, su base regionale, al controllo diretto o indiretto delle farmacie da parte delle società di capitali e di tutti gli altri soggetti titolari di farmacia privata. Questi, presentati al ddl Concorrenza in esame nella commissione industria, pongono come obiettivi quelli di trovare un compromesso tra le esigenze dei farmacisti che lavorano in farmacie e parafarmacie e gli interessi delle grandi società di capitale che sarebbero pronte ad investire nel settore della distribuzione del farmaco. Ma la giornata di ieri si è distinta anche per un scontro tra parlamento e governo. La commissione bilancio, infatti, non si è ancora espressa su altri emendamenti che risultano essere in stand-by da diverso tempo come quello sui sistemi di distribuzione chiusi e integrati verticalmente, sulle norme in materia ambientale, sulla soppressione della Cassa Conguaglio Gpl e in materia di tutela della concorrenza e della trasparenza nel settore della locazione finanziaria. E questa lentezza, per alcuni senatori, sarebbe imputabile al governo il quale non fornirebbe in tempi rapidi le dovute relazioni tecniche sugli stessi emendamenti dei relatori e sui relativi subemendamenti. Tali ritardi, secondo il presidente della Commissione industria Massimo Mucchetti, «rischiano di minare la reputazione del senato come assemblea legislativa efficiente e di vanificare l’impegno a dotare il paese di una legge annuale per promuovere e tutelare la concorrenza che lo stesso esecutivo ha assunto e ribadito di fronte ai mercati e alle istituzioni politiche ed economiche internazionali». Sembra, quindi, impensabile che il provvedimento arrivi in Aula martedì 12 luglio così come inizialmente programmato poiché ci sarebbero altri nodi da sciogliere come quelli sulla regolamentazione di Uber e Ncc, il piano nazionale della logistica e la delega al governo sulle scatole nere delle automobili. Pasquale Quaranta