ITALIA OGGI

Ddl concorrenza, notai al centro dell’attenzione

Novità in arrivo per i notai. Potranno, infatti, aprire un ufficio secondario in qualunque comune della regione ovvero in tutto il distretto della Corte d’appello se tale distretto comprende più regioni. Via libera, inoltre, alle associazioni di notai con sede in qualsiasi comune del territorio di competenza, ovvero del distretto della corte d’appello in cui si trova la sede se tale distretto comprende più regioni. Il tutto, al fine di svolgere l’attività e per mettere in comune i proventi. Pronto, infine, l’accorpamento degli uffici distrettuali ispettivi degli archivi notarili alla luce della riduzione del personale dirigenziale. Queste alcune delle proposte di modifica al ddl concorrenza, al vaglio della commissione industria del senato che, nella tarda serata di ieri sono state presentate dai relatori Luigi Marino (Ap) e Salvatore Tomaselli (Pd) e annunciate dal ministero della giustizia. Nel dettaglio, per quanto concerne le associazioni di notai, la proposta di modifica che porta la firma dei relatori, oltre alle variazioni relative alla dislocazione territoriale, prevede che ciascun associato possa essere libero di utilizzare lo studio o l’eventuale ufficio secondario di un altro associato. Modifiche in arrivo, poi, anche per quel che riguarda l’esercizio dell’attività odontoiatrica presso le strutture sanitarie polispecialistiche che dovranno garantire un maggior livello di controllo per l’esercizio dell’attività da parte dei professionisti. Affrontato, infine, anche il tema della locazione finanziaria in particolare per quel che riguarda diritti e doveri a carico dell’utilizzatore dei beni.