ANSA
Orlando, serve Procura europea forte, non minimale
Senza questi presupposti non darò consenso a attuale proposta
08 luglio, 16:15
Ven. 8 – (ANSA) – ROMA, 8 LUG – “Continuiamo a credere in un organo veramente europeo in grado di apportare un reale valore aggiunto alla lotta contro le frodi, dotato di competenze e poteri investigativi che consentano anche di guardare alla procura europea in una prospettiva evolutiva”. Lo ha detto in merito alla necessità di una procura europea, il ministro della Giustizia, Andrea Orlando, che a Bratislava ha partecipato al Consiglio Gai della Giustizia e degli Affari interni.
“Il testo attuale, infatti, va detto con molta franchezza, ricorda poco di quell’ambizioso progetto – ha aggiunto -. E certamente credo sia il tempo di mettere un punto a questo dossier, su una soluzione condivisa. Una soluzione condivisa per fine anno, però, si può ipotizzare solo se con il contributo di tutti si recupera l’originario significato della Procura europea. È per questo che ritengo indispensabile, in linea con la necessità di far progredire il cammino dell’integrazione europea anche nel delicato campo della giustizia, che la nuova figura di Eppo (il pubblico ministero europeo) prenda vita sulla base di un ambizioso profilo istituzionale e organizzativo, che vada oltre il livello minimale di intesa contenuto nell’attuale testo. In assenza di questi sviluppi non potrò esprimere un consenso sulla attuale proposta”. (ANSA).