IL SOLE 24 ORE
LA PROPOSTA
Commercialisti: versamenti al 30 giugno
Fissazione al 30 giugno della scadenza di pagamento delle imposte liquidate con i modelli Unico senza alcun interesse, e al 31 di luglio con l’interesse pari allo 0,40%, lasciando inalterata la possibilità di rateazione, unificando i termini per le persone fisiche (con o senza partita Iva) e persone giuridiche. È una delle proposte avanzate dalle sette associazioni di commercialisti (Adc, Aidc, Anc, Andoc, Unagraco, Ungdcec e Unico) al tavolo tecnico sulle semplificazioni fiscali avviato dal viceministro dell’Economia, Luigi Casero (si veda Il Sole 24 Ore di ieri). Per spesometro, comunicazione beni ai soci e black list la richiesta, invece, è di verificarne l’effettiva utilità in quanto si tratta di «informazioni già nella disponibilità della Pa – si legge nel documento presentato – attraverso un’efficace ed efficiente interazione delle banche dati di cui dispone e comunque di fissarne la scadenza al 30 novembre». Così come è stata chiesta l’abolizione delle imposte a carico del professionista in caso di errore di compilazione del 730 che, secondo le associazioni, «devono rimanere a totale carico del contribuente, evitando così una maggiorazione dei costi della prestazione dovuti a oneri assicurativi».