ITALIA OGGI
Liti tributarie sulle accise, chiusura sprint ante 2010
Chiusura sprint e senza sanzioni per le liti tributarie relative ad accise sorte prima del 2010. L’articolo 5-bis del dl n. 193/2016 autorizza l’Agenzia delle dogane a definire con transazioni, entro il 30 settembre 2017, alcune controversie pendenti in materia di accise e relativa Iva. Si tratta in particolare dei contenziosi aventi per oggetto il recupero dell’accisa su prodotti energetici, alcol e bevande alcoliche riferite a fatti verificatisi anteriormente al 1° aprile 2010. Con l’intento di evitare il protrarsi di un giudizio lungo e dall’esito incerto, la norma mira a favorire entrambe le parti: l’amministrazione può incamerare risorse finanziarie immediate, le imprese possono sgravarsi dell’incertezza legata al rischio di soccombenza, liberando i relativi accantonamenti ai fondi rischi. I soggetti passivi potranno estinguere la pretesa doganale versando, entro 60 giorni dalla firma dell’accordo transattivo, almeno il 20% dell’accisa e della relativa Iva. Azzerati, invece, interessi, indennità di mora e sanzioni. Il pagamento del quantum dovuto potrà essere effettuato in un massimo di sette rate annuali. In tal caso il tasso degli interessi legali sarà maggiorato di due punti. La transazione farà sospendere (prima) e venire meno (poi) il relativo contenzioso tributario, ma non sarà accessibile laddove la vicenda abbia avuto risvolti penali con sentenza di condanna del contribuente per gli stessi fatti. Resta fermo il recupero delle imposte nei confronti del responsabile del reato. Valerio Stroppa