ITALIA OGGI
Mod. 770 al 21 settembre Il decreto è in arrivo
La proroga del modello 770 è ufficiale. Il ministro dell’economia, Pier Carlo Padoan, ha firmato, infatti, ieri il provvedimento che proroga al 21 settembre i termini di scadenza dell’invio dei modelli 770/15. La notizia è arrivata nel corso della riunione al Mef con la commissione economia e fiscalità del Consiglio nazionale dell’ordine dei consulenti del lavoro che ieri ha partecipato, con un pacchetto di proposte a costo zero per l’Erario, al tavolo tecnico per la semplificazione fiscale.
E quella di un nuovo calendario fiscale è il primo cantiere da aprire «al fine di evitare», scrivono i consulenti del lavoro in una nota diffusa ieri, «il ripetersi dell’ingorgo che si crea in certi periodi dell’anno ed evitare così di rincorrere alla “proroga dei termini”».
Alcune delle proposte vanno nella direzione di consentire la soppressione di adempimenti almeno per alcun fasce di contribuenti minori. È il caso, per esempio, della richiesta di innalzamento della soglia di esenzione dall’obbligo di invio della comunicazione annuale Iva, e della soppressione dell’obbligo di redazione e presentazione del modello degli studi di settore per professionisti e lavoratori autonomi in genere.
Sul modello 770, in particolare, per i consulenti occorre semplificare al fine di evitare una duplicazione di dati già in possesso dell’amministrazione finanziaria. Nell’ottica di una revisione del calendario fiscale l’audizione di semplificazione ha evidenziato che il termine di fine febbraio per la presentazione della nuova comunicazione unica, che ha sostituito il Cud, è vicina alla scadenza del termine per il conguaglio fiscale. Alla luce del fatto che si tratta di un adempimento completamente rinnovato, ampliato nei contenuti e con un nuovo onere che è quello di trasmettere i dati all’Agenzia delle entrate, i consulenti propongono la consegna ai sostituti al 15 marzo di ogni anno e la trasmissione a fine marzo.