ITALIA OGGI

Corti, niente riduzione

No del Consiglio nazionale forense alla riduzione di corti d’appello e tribunali. Il vicepresidente del Cnf, componente della commissione ministeriale “Vietti” che sta predisponendo una proposta di schema di legge delega per la riforma della geografia giudiziaria, ha presentato in commissione uno studio svolto dal Cnf in tema di riassetto organizzativo dei distretti di corte d’appello. «Il lavoro del Consiglio», riporta la newsletter di ieri, «è consistito in una analisi e verifica di ulteriori indicatori rispetto a quelli utilizzati nel lavoro del ministero della giustizia, che sono stati incrociati tra loro e che hanno prodotto gli esiti che il Cnf ha portato all’attenzione della commissione». Tra gli indicatori che, secondo il Cnf, dovrebbero essere integrati nel lavoro ministeriale si trovano: la densità di popolazione, la domanda di giustizia tra civile e penale, i tempi di percorrenza necessari per raggiungere l’ufficio giudiziario, i tempi di pendenza media delle cause, i costi degli eventuali accorpamenti e quelli standard del servizio giustizia, il tasso e il tipo di criminalità esistente e l’assetto geografico dei distretti. Mario Valdo