IL CORRIERE DELLA SERA
Ridurre le cause arretrate l’esempio di Milano
Sab. 11 – Arretrato ridotto, processi che al massimo durano poco più di
due anni e di cui solo il 27% arriva in Cassazione, dove le relative sentenze
vengono confermate nel1`80% dei casi: con lo stesso numero di giudici e nonostante le carenze nel personale amministrativo che a novembre arriveranno al 40%, la Corte d`appello di Milano nei primi sei mesi del
2015 ha ridotto i processi civili pendenti del 29,2%. La ricetta? Razionalizzazione ed efficienza. Piuttosto che stare lì a a recriminare sull`atavica condizione disastrosa della giustizia, come pure si avrebbe diritto a fare, a Milano da quattro anni ci si è rimboccati le maniche scegliendo la strada della riorganizzazione attraverso una programmazione gestionale dei procedimenti studiata in riunioni periodiche dei presidenti delle cinque sezioni coordinati dal presidente della Corte Giovanni Canzi, che ha reso noti i dati in un recente convegno. In questo modo, da 14.642 procedimenti pendenti nel 2012 (anno in cui l`arretrato ha toccato il picco più alto), si è scesi ai 10.359 dell`inizio del 2015.
Nei primi sei mesi di quest`anno sono stati già definiti con sentenza 4.092 processi, una media di 682 al mese, circa cento in più dell`anno precedente,
portando l`arretrato a 9.229 fascicoli (i178% dei quali è nato negli ultimi tre anni), contro i 10.35o del 2014. Anche grazie alla collaborazione degli avvocati, la prima udienza civile, ad esempio, è diventata il fulcro dell`intero processo, perché è lì che subito si chiarisce se l`appello è ammissibile o no, se si deve fare un`istruttoria oppure se si deve andare a delle precisazioni e poi alla sentenza.
Nel settore penale il trend ha una curva di discesa del tutto simile. Anche il Tribunale del Lavoro presieduto da Piero Martello ha tempi record con cause che, nonostante l`impennata numerica per la crisi, durano in media 148
giorni contro una media europea di 168, e riesce a smaltire l`intero ammontare di fascicoli in entrata azzerando l`arretrato, al punto che le cause più vecchie sono del 2014. Giuseppe Guastella