NICOLA MARINO, PRESIDENTE ORGANISMO UNITARIO AVVOCATURA: “Il nuovo ministro conosce i gravi problemi della giustizia, oggetto anche di un incontro con l’Oua l’anno scorso. Gli oltre 10mila avvocati che sono scesi in piazza il 20 febbraio, e che sono in stato di agitazione, attendono da lui risposte concrete per la tutela dei diritti dei cittadini, ora fortemente compromessi. E un cambio radicale di approccio nei confronti dell’avvocatura: serve dialogo. L’Oua ha già presentato un pacchetto di proposte per modernizzare un sistema in perenne emergenza e avanzato una prima richiesta: il ritiro del ddl delega sul processo civile. Se non ora quando?”