COMUNICATO STAMPA
GIUSTIZIA, STATI GENERALI DELL’AVVOCATURA IL 16 APRILE SULLA DELEGA RELATIVA AL PROCESSO CIVILE, DDL CONCORRENZA E PROPOSTE DI RIORGANIZZAZIONE DEGLI UFFICI E DELLE RISORSE
LA “CAMPAGNA DI PRIMAVERA” DEGLI AVVOCATI ITALIANI. ORGANISMO UNITARIO AVVOCATURA-OUA: PRONTI ALLA PROPOSTA, MA ANCHE ALLA PROTESTA SE NON C’E’ DIALOGO VERO
L’Assemblea nazionale dei delegati dell’Organismo Unitario dell’Avvocatura, la rappresentanza politica forense, a Firenze, ha approvato oggi un deliberato (sarà reso pubblico nei prossimi giorni) che dà mandato alla Giunta di definire una road map di iniziative da presentare agli Stati Generali, che si terranno il 16 aprile, a Roma, su diverse questioni: il ddl delega sulla giustizia civile, i ddl sulla magistratura onoraria, presentati in Parlamento, quindi il ddl concorrenza, ma anche sulle urgenti e necessarie proposte di riorganizzazione degli uffici e di razionalizzazione delle risorse del settore.
Mirella Casiello, presidente Oua, alla fine dei lavori ha commentato: “Una premessa: di professioni, ddl concorrenza e processo civile si deve occupare il ministero di Giustizia, no alle ingerenze dei ministeri economici (Mef e Sviluppo economico) . Nel merito: sulle società tra professionisti e sull’ingresso di soci di puro capitale, dobbiamo intanto fare riferimento a due mozioni approvate nel recente Congresso Forense di Venezia, quindi aprire un serio e serrato dibattito con l’avvocatura, istituzioni, associazioni, ma anche con la base. Ad ogni modo: no a colpi di mano. Senza confronto sarà dura protesta”.
“Sì alla sfida del ddl delega sul processo civile – aggiunge il presidente Oua – ma in Parlamento sono necessari diversi miglioramenti, a partire, solo per citare alcuni esempi, dalla riformulazione del nuovo tribunale per la famiglia e i minori, ma anche sulla ridefinizione del processo di primo grado. Sia chiaro, non vogliamo fare la cassandre, ma ogni intervento per essere efficace, deve essere accompagnato da una riorganizzazione degli uffici, dall’eliminazione degli sprechi e da una diversa gestione delle risorse prodotte dal sistema Giustizia. Prioritaria, quindi, l’assunzione di magistrati togati e una seria riforma della magistratura laica (onorari, giudici di pace…ecc)”.
“Non vorremmo assistere – conclude Casiello – né a un altro affossamento del lavoro di una Commissione, appunto l’ultima è quella guidata da Berruti, come avvenuto con quelle precedenti coordinate da Vaccarella, con evidente spreco di denaro pubblico e di tempo; ma neppure ad un altro provvedimento destinato al fallimento, come gli ultimi 17 interventi che hanno modificato in questi anni il processo civile. Agli Stati Generali, a Roma, il 16 aprile, definiremo e lanceremo le iniziative e le proposte di una vera e propria campagna di primavera dell’Avvocatura”.
Roma, 27 marzo 2015