LAVORI PARLAMENTARI: Al Senato ddl concorrenza e riforma del processo penale (ilsole24ore.com)

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Al Senato ddl concorrenza e riforma del processo penale

Tirata una riga (ma chissà quanto) sui ballottaggi per l’elezione dei sindaci di 120 comuni – e soprattutto nel pentagono di fuoco Roma-Milano-Torino-Bologna-Napoli – il Parlamento riapre i battenti dopo due settimane di stop. Giusto il tempo di tuffarsi nell’apertura di una sessione estiva che non mancherà di riservare sorprese fino ai primi di agosto. Per poi prepararsi a un autunno incandescente tra il referendum del 2 ottobre e la manovra 2017 da varare per la metà dello stesso mese.

La ripresa dei lavori di Camera e Senato, fin da lunedì, presenta del resto da subito un’agenda ricca e impegnativa. Che ripropone tutti i temi e le divisioni politiche solo apparentemente messe in sordina nelle ultime settimane. A cominciare almeno da due provvedimenti, entrambi al Senato: la legge annuale sulla concorrenza, che sia pure svuotata nei contenuti come ha appena detto anche il presidente dell’Antitrust Giovanni Pitruzzella, deve ancora sciogliere i nodi quanto meno su taxi, farmacie e notai; quindi, la riforma del processo penale con il nodo notai; quindi, la riforma del processo penale con il nodo della prescrizione che è materia di confronto-scontro dentro la maggioranza.

Ma sul tappeto dei lavori delle due Camere non mancheranno altri appuntamenti. Anzitutto nelle due assemblee. A Montecitorio fa il suo esordio il Ddl collegato alla manovra 2017 contro la povertà, ma debutta anche la riforma della legge di bilancio proposta dal presidente della quinta commissione Francesco Boccia (Pd). A palazzo Madama invece arriva da martedì il Ddl collegato alla Stabilità per le semplificazioni nel settore agricolo, che naviga con alterne fortune in Parlamento ormai da ben 855 giorni, praticamente dall’epoca del Governo di Enrico Letta. Altri tre provvedimenti caldi nel mirino dei partiti vanno poi segnalati nelle commissioni: alla Camera il Dl sulle banche, che scade il 2 luglio e che dovrebbe arrivare in aula per il sì finale la prossima settimana, salvo improvvise accelerazioni; al Senato, invece, spiccano il Ddl sul lavoro autonomo e quello sui bilanci delle regioni. Roberto Turno

Foto del profilo di Andrea Gentile

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