IL SOLE 24 ORE
Magistrati
Azione disciplinare per chi rifiuta il Pct
Via libera all’azione disciplinare nei confronti di un giudice del Tribunale civile di Busto Arsizio che aveva respinto una richiesta di «concessione provvisoria di esecuzione dell’ingiunzione» che era stata presentata in via telematica, come consentito dalla legge. La ragione addotta dal magistrato nelle motivazioni è che «un giudice, per decidere, usa sottolineare ed utilizzare brani rilevanti dei documenti, nonché piegare le pagine dei documenti così da averne pronta disponibilità quando riflette sulla decisione». Operazione non trasferibile sul computer. Ma ciò non è una buona giustificazione per il ministro della Giustizia, Andrea Orlando, che ha avviato l’azione disciplinare.