MAGISTRATI: Procura di Milano il Csm sentirà sette candidati (Il Corriere della Sera)

IL CORRIERE DELLA SERA

Procura di Milano il Csm sentirà sette candidati

ROMA. La corsa per la Procura di Milano si allunga e (in teoria), si
allarga a un numero di candidati maggiore di quelli già indicati. Ieri la
commissione incarichi direttivi del Consiglio superiore della magistratura ha cominciato la discussione sui 4 nomi selezionati dalla relatrice, la «laica» (di
Forza Italia) Elisabetta Alberti Casellati: i due procuratori aggiunti Francesco
Greco e Alberto Nobili (il primo in carica, l`altro non più), che rappresenterebbero una soluzione interna, e i due «esterni» Giovanni
Melillo (capo gabinetto del ministro della Giustizia) e Giuseppe Amato,
procuratore di Trento. Ma il presidente della commissione Lucio Aschettino (della «sinistra giudiziaria» di Area, favorevole a una scelta di continuità con le precedenti gestioni) ha chiesto di allargare il discorso a un terzo concorrente interno, l`altro aggiunto Ilda Boccassini.
Sull`onda di questa richiesta qualcuno ha suggerito le audizioni dei
cinque magistrati, per avere maggiori elementi sui quali decidere. A quel punto la relatrice Alberti Casellati, che aveva escluso la Boccassini dalla sua griglia, ha deciso di aprire anche agli altri pretendenti che lei aveva lasciato fuori; compreso il calabrese Nicola Gratteri (aggiunto a Reggio e in lizza pure per Catanzaro) e l`alto-atesino Cuno Tarfusser. Tutti convocati per lunedì
prossimo al Csm, io minuti ciascuno per illustrare il loro progetto organizzativo. Poi si ricomincerà a discutere, sempre intorno al nodo di fondo, prima ancora che sul nome: scelta di continuità col passato o segnale di svolta? Gio. Bia.

Foto del profilo di Andrea Gentile

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