LA REPUBBLICA

IL CASO. FISSATA LA DATA DEL PLENUM AL CSM PER LA CARICA VACANIE DA NOVEMBRE
Procura Milano, Greco in pole. Si vota il 30

ROMA. Dopo 185 giorni finalmente c`è una data in cui sarà scelto il nuovo procuratore di Milano. Incarico per cui resta favorito uno degli attuali aggiunti in carica, Francesco Greco, esperto di criminalità economica. La
data è il 30 maggio, un lunedì.
L`ha decisa il vice presidente del Csm Giovanni Legnini, dopo insistenze
durate giorni. Non è riuscito ad anticiparla ulteriormente perché nessuno ha voluto rinunciare alla cosiddetta “settimana bianca”, la prossima, quella
del mese in cui i consiglieri non lavorano. Pare che molti fossero impegnati in attività convegnistiche varie. I maligni sostengono che il partito anti-Greco Magistratura indipendente, Forza Italia – stia cercando ancora di prendere tempo per raggranellare qualche voto e consegnare la procura ai due concorrenti di Greco, il collega di Milano Alberto Nobili, per anni procuratore aggiunto per la criminalità organizzata, e Gianni Melillo, capo di gabinetto del Guardasigilli Andrea Orlando ed ex procuratore aggiunto a Napoli. La partita si gioca sul filo, al Csm votano in 26, quindi anche un solo consigliere può fare la differenza.
Nella commissione che nomina i capi degli uffici (sei componenti) Greco ha riscosso tre voti. Per lui i togati della sinistra di Area, il presidente Lucio Aschettino e Valerio Fracassi. e la laica di Sel Paola Balducci. La forzista
Elisabetta Casellati ha optato per Melillo. Claudio Galoppi di Mi per Nobili. Si è astenuto Massimo Forciniti di Unicost. E proprio Unicost, in plenum, sarà determinante. Se il gruppo dell`ex presidente dell`Anm Luca Palamara,
anche non interamente, vota per Greco, allora per lui è fatta. Dalla sua parte c`è già Area e i laici di centrosinistra Legnini compreso (incerto Giuseppe
Fanfani), anche se il vice di Mattarella ufficialmente non l`ha mai ammesso. Il fronte anti Greco oscilla tra Nobili e Melillo, comunque due magistrati non certo di destra.
Un fatto è certo. Chi sostiene i due avrebbe preferito ottenere altro tempo. Casellati e Galoppi hanno consegnati ieri i profili rispettivamente di Melillo e Nobili, dopo molte insistenze dei colleghi e di Legnini. Scritti da magistrati esterni cui il Regolamento del Csm (articolo 28) affida questo ruolo per un corrispettivo che varia dalle 100 alle 200 euro lorde, sono stati rivisti dai due relatori.
Da ieri sera i tre dossier – Greco, Melillo, Nobili – sono sul tavolo del Guardasigilli Andrea Orlando che dovrà dare il suo “concerto”, una sorta di via libera tecnico. «Mi serve qualche giorno» ha detto Orlando a Legnini
in una telefonata che anticipava l`arrivo delle carte. Ma è scontato che il “concerto” sarà dato a tutti e tre. Poi dovrà decidere il Csm. LIANA MILELLA