IL SOLE 24 ORE
Contenzioso 2015
In aumento del 12% le domande di mediazione
Nel 2015 sono state 298.728 le domande di giustizia alternativa. Sono 32mila (ovvero il 12%) in più rispetto all’anno precedente, al netto dei dati relativi alla negoziazione paritetica. Questo quanto emerge dal nono Rapporto Isdaci promosso da Unioncamere, Camera di commercio di Milano e Camera arbitrale di Milano, presentato ieri nel capoluogo lombardo.
Nel 66% dei casi sono domande di mediazione amministrata (196.247, + 9% sul 2014), seguite da richieste di conciliazione Corecom (il 34%, cioè il 17% in più del 2014). Toccano quota 784 gli arbitrati amministrati, che dal 2014 al 2015 registrano un’impennata del 10 per cento.
L’escalation della mediazione amministrata è evidente soprattutto rispetto al 2012 (+27%), anno in cui la mediazione obbligatoria allargata ai danni Rc auto tocca quota 20,5 per cento.
Mediazione obbligatoria protagonista anche nel 2015, con l’81,6% delle domande. Nel 13,2% sono casi gestiti presso le Camere di commercio e la maggior parte (41%) ha riguardato controversie tra privati. Contratti bancari (23,5% del totale), diritti reali (13,7%), locazione (12%), condominio (11,9%) le materie più gettonate.
Seguono risarcimento del danno da responsabilità medica (6,6%), contratti assicurativi (6%), divisioni dei beni (4,8%), successioni ereditarie (4,2%).
Il valore medio delle mediazioni è sui 138mila euro (+24,6% in un anno), la durata media di 103 giorni. Roma (12,5%), Napoli (7,5%) e Milano (4%) sono le città in cui si concentrano gli organismi di mediazione. Silvia Marzialetti