IL SOLE 24 ORE
IL REATO DI OMICIDIO STRADALE
Un primo sì dal Senato che fa ben sperare
L’omicidio stradale – il nuovo reato che punisce chi commette il reato sotto effetto di droghe o alcol – taglia oggi il primo traguardo in Senato, dove è prevista l’approvazione in prima lettura (poi il testo passerà alla Camera). Un traguardo importante, perchè dopo un dibattito pubblico durato anni – e sempre sulla scia di tragedie terribili che la cronaca quotidianamente offre – la convinzione che qualcosa era necessario fare è stata condivisa dall’intera classe politica. Almeno questo suggerisce la discussione in Aula di ieri, dove a parte alcuni affinamenti dei testi probabilmente necessari, la discussione ha trovato larghissimi punti di convergenza tra maggioranza e opposizioni. Poco per volta si è fatto strada, è proprio il caso di dire, il principio che la pubblica via non è uno spazio privato dove sfogare abilità o repressioni, e dove regna sempre la “fatalità”. Resta da ultimare qualche piccolo passaggio tecnico, per esempio capire se chi passa con il rosso – o fa inversione in zona pericolosa – è più degno di comprensione rispetto a chi afferra il volante da ubriaco o da drogato.
Data: 10/06/2015