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Prescrizione: Orlando, auspico riforma penale entro settembre
Soluzione trovata storicamente migliore, la considero norma ponte

11 luglio, 14:44

(ANSA) – ROMA, 11 LUG – “Mi auguro che la riforma del processo penale sia approvata dall’Aula del Senato entro luglio, il che significa che potremmo vederla approvata dalla Camera in settembre”. Lo ha ribadito il ministro della Giustizia, Andrea Orlando intervistato ad Agorà su Rai Tre. In particolare, in riferimento alla prescrizione, Orlando ha evidenziato come “per effetto livelli dei pena che abbiamo già modificato, la prescrizione per un reato conto la pubblica amministrazione è molto difficile, abbiamo anche delle statistiche che ci dicono che la prescrizione per questi reati scende. Naturalmente per altri reati rimangono un numero importante di prescrizioni”, ma questo dipende anche da “come vengono organizzati gli uffici. Per esempio la Corte d’Appello di Venezia ha il 30% di prescrizioni ma quella di Palermo il 3-4%. Certo per come è scritta la ex Cirielli aiuta delle condotte dilatorie”.

“Credo che la soluzione che abbiamo trovato in questo momento sia quella storicamente migliore: abbiamo detto che se uno è condannato in primo grado ci sono due anni in più per fare l’appello, e di non bloccare tout court col giudizio di primo grado il decorrere della prescrizione. Perché stiamo anche riorganizzando il processo nel suo insieme. Quella sul penale è una legge contro la prescrizione perché rende più veloce l’udienza preliminare, deflaziona il processo, introduce meccanismi che impediscono quelle lungaggini. Se noi blocchiamo il processo punto e basta rischiamo che i processi si allunghino”. “Penso che a regime, quando avremo un processo che funziona”, ha osservato Orlando, “il meccanismo dell’interruzione al primo grado sia quello che dobbiamo seguire”.
“La considererei come una sorta di norma ponte”, ha concluso.