IL SOLE 24 ORE
Previdenza. Le audizioni della Commissione di vigilanza sugli enti gestori
Casse in cerca di rendimenti alternativi
La Commissione parlamentare di controllo sull’attività degli enti gestori di forme obbligatorie di previdenza e assistenza sociale, guidata da Lello Di Gioia, in questi giorni sta ascoltando in audizione, i presidenti delle Casse di previdenza dei professionisti, per avere chiarimenti e delucidazioni sui bilanci consultivi.
In questa settimana sono stati sentiti Alberto Oliveti di Enpam (medici), Renzo Guffanti di Cnpadc (commercialisti) e ieri Giuseppe Santoro di Inarcassa (ingegneri e architetti).
«Nel nostro incontro – racconta Oliveti – ci sono stati chiesti chiarimenti in merito al bilancio consultivo 2015, con una particolare attenzione all’aspetto finanziario dove i rendimenti, a causa della crisi, sono più bassi rispetto agli anni passati anche se Enpam ha un risultato superiore al benchmark».
Con Renzo Guffanti, la Commissione ha parlato del recupero dei contributi non versati, che per alcune Casse è un problema: «Dda noi è una questione marginale e circoscritta a pochi casi» dice Guffanti che aggiunge: «Per facilitare i colleghi e ridurre questo rischio quattro anni fa abbiamo dato la possibilità di rateizzare i versamenti opzione oggi scelta dal 38% degli iscritti».
In merito alle alternative di investimento Giuseppe Santoro (Inarcassa), ha sottolineato ieri alla Commissione che «in un quadro di debolezza del ciclo economico nazionale, dal punto di vista di investitori istituzionali è aumentata la necessità di ricercare fonti alternative di reddito considerata la sempre più scarsa redditività nominale offerta dalle componenti obbligazionarie, che, per ragioni di rischiosità più contenuta, continua a costituire una parte prevalente dei portafogli istituzionali». Fe.Mi.