IL SOLE 24 ORE
Professionisti. Oggi la presentazione del rapporto Adepp
Casse senza vincoli della riforma Madia
Le Casse di previdenza dei professionisti non devono attenersi a quanto prevede la legge Madia sul divieto di partecipazione a cariche apicali all’interno degli enti per chi è già in pensione (riforma Madia).
La notizia è stata data ieri dalla dottoressa Concetta Ferrari, direttore generale per le politiche previdenziali del ministero del Lavoro, durante l’evento organizzato ieri per festeggiare le Casse di previdenza nate con il Dlgs 103/96.
Il ventennale festeggiato ieri è stata l’occasione per fare il punto sui primi 20 anni delle Casse 103, sul palco ieri erano presenti i presidenti di Enpab-biologi, Enpap-psicologi, Epap-pluricategoriale, Eppi-periti industriali ed Enpapi-infermieri. Il problema principale di questi giovani enti riguarda la non adeguatezza delle prestazioni pensionistiche, che hanno tassi di sostituzione (rapporto tra ultimo reddito e pensione) molto bassi, alcuni intorno al 20 per cento. Una situazione nota anche alla politica, il presidente della Commissione lavoro alla Camera Cesare Damiano ieri presente, ha parlato della necessità di stabilire un quantum minimo garantito, ad esempio 500 euro, e ha chiesto “una mano” per correggere e migliorare il ddl sul Jobs act degli autonomi.
Altre novità per le Casse sono state anticipate ieri dal presidente della Commissione parlamentare di controllo delle Casse Lello di Gioia. «Abbiamo fatto approvare due emendamenti alla legge di bilancio (commi 97 e 98, ndr) – dice Di Gioia – per cui la Commissione avrà il compito di segnalare ai ministeri vigilanti gli enti da commissariare e viene posto un limite di 50 membri elettivi per ogni ente».
Di sistema Casse si parlerà anche oggi a Roma alla presentazione del Rapporto Adepp – l’associazione che rappresenta vecchie e nuove Casse di previdenza dei professionisti i – a Palazzo Giustiniani, tra gli ospiti anche il ministro del Lavoro Poletti. Federica Micardi