PREVIDENZA: Cnpadc, Anedda eletto presidente (Italia Oggi)

ITALIA OGGI

Cnpadc, Anedda eletto presidente

Il timone della Cassa previdenziale dei dottori commercialisti (Cnpadc) è tornato nelle mani di Walter Anedda, eletto ieri dal cda dell’ente, che aveva già presieduto dal 2008 al 2012; nato a Cagliari 49 anni fa, il professionista ha raccolto il testimone da Renzo Guffanti. Nella giornata appena trascorsa, poi, ha ottenuto la carica di vicepresidente Sandro Villani, iscritto all’Ordine di Roma, mentre Stefano Distilli (Aosta) e Michele Pirotta (Milano) sono stati nominati componenti della giunta esecutiva. L’insediamento ha consentito ad Anedda di ricordare i numeri della Cassa, che, ha sottolineato, costituisce «una realtà in crescita sia dal punto di vista demografico, con oltre 65.000 iscritti che si incrementano a un ritmo di circa 2.000 unità all’anno, sia patrimoniale con un massa di risparmio gestito di oltre 6,5 miliardi di euro», che le stime vedono in costante scesa «per i prossimi 50 anni». Fra le sfide della nuova presidenza dell’ente, che il Cda dovrà affrontare «in sinergia con l’assemblea dei delegati e la struttura tecnica», alcune ritenute «prioritarie», come «agevolare i più giovani nella costruzione del loro percorso professionale e previdenziale», nonché «valutare la possibilità di introdurre forme di welfare per supportare gli iscritti e i pensionati nel sostenimento delle spese sanitarie legate al progressivo ampliamento della vita media», obiettivi da attuare «preservando e difendendo l’autonomia della Cassa». I nuovi vertici, secondo Guffanti, opereranno nel «solco» tracciato nel precedente quadriennio, nel quale si è puntato a «riequilibrare il sistema ereditato dalla gestione pubblica e incrementare le prestazioni in un’ottica di equità e di sostenibilità di lungo periodo», ha concluso il presidente uscente. Simona D’Alessio

Foto del profilo di Andrea Gentile

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