PREVIDENZA: Pagliuca, dalle Casse welfare avanzato (Mondoprofessionisti)

MONDOPROFESSIONISTI

 

Pagliuca, dalle Casse welfare avanzato

 

 

“Sono necessarie misure comuni di welfare avanzato da parte delle Casse previdenziali italiane, in modo da aiutare i professionisti in difficoltà a causa della crisi economica. L’apertura del direttore generale delle politiche previdenziali del ministero del Lavoro Concetta Ferrari rappresenta una novità importante”. Lo ha detto, ad Aversa (Caserta) – informa una nota – Luigi Pagliuca, presidente della Cassa nazionale di previdenza dei ragionieri, nel corso del forum “Previdenza e realtà: quale futuro”, organizzato dall’Ordine dei dottori commercialisti e degli esperti contabili di Napoli Nord, guidato da Antonio Tuccillo. “L’obiettivo – ha spiegato Pagliuca – è fare sì che la forza del gruppo possa preservare l’esigenza del singolo: un fondo di garanzia che riguardi tutte le casse previdenziali può avere l’effetto di attenuare le criticità del singolo iscritto o della singola cassa”. “Si discute tanto di precariato – ha detto Bruno Miele, vicepresidente Odcec Napoli Nord – e professioni come quella dei commercialisti non hanno garanzie o scudi che possano essere d’aiuto nei momenti di difficoltà. Dobbiamo ipotizzare provvedimenti concreti per agevolare chi lavora nel nostro settore”. “In Italia ci sono un milione e mezzo di professionisti e tra questi numerosi necessitano di misure assistenziali – ha sottolineato Paolo Longoni, consigliere d’amministrazione della Cnpr – Siamo al lavoro su misure che vadano incontro alle fasce più deboli, come le lavoratrici madri, i colleghi che hanno condizioni di malattia di lungo termine o necessità di assistenza domiciliare”. Secondo Sergio Luciano, coordinatore dei delegati della Campania della Cassa Ragionieri “la questione dei diritti acquisiti è discussa ormai a livello nazionale. Sono ottimista sulla possibilità di raggiungere ottimi risultati per il welfare, cercando in questo modo di raggiungere un equilibrio”. “L’apertura del ministero del Lavoro – ha sottolineato Roberto Mario Bianco, delegato della Cnpr – rappresenta una novità molto importante: diversi colleghi incontrano difficoltà nello svolgimento dell’attività quotidiana e varie forme di assistenza possono essere importanti per una categoria priva di ammortizzatori sociali”. In conclusione, Giuseppe Vitagliano, delegato Cnpadc e consigliere Odcec Napoli Nord, ha sottolineato come “l’obiettivo sia quello di trovare misure concrete sempre più evolute per sostenere i settori deboli della nostra popolazione assistita”.

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