ITALIA OGGI
Sisma, casse di previdenza in soccorso degli iscritti
Casse previdenziali mobilitate (ancora una volta, a distanza di poche settimane) per soccorrere gli iscritti e le popolazioni funestate dagli ultimi eventi sismici nel Centro Italia. Come accaduto dopo le scosse che devastarono Lazio, Umbria e Marche in estate (si veda ItaliaOggi del 25 agosto 2016) l’ente dei dottori commercialisti (Cnpadc), oltre ad assicurare che «non mancherà il sostegno alle persone interessate, mediante l’adozione delle misure di supporto necessarie», ha espresso, attraverso il presidente Renzo Guffanti, «vicinanza» ai terremotati, mentre l’Enpapi (infermieri) ha ricordato che «gli iscritti residenti nelle zone colpite, nonché coloro che prestino attività di volontariato nel perimetro d’azione del Coordinamento infermieri volontari emergenza sanitaria (Cives) possono chiedere l’erogazione, nei limiti dei fondi disponibili, di sussidi»; da parte di Inarcassa (ingegneri e architetti), poi, è stata garantita la disponibilità a recepire automaticamente eventuali future disposizioni normative del governo, successive alla dichiarazione dello stato di emergenza concernenti la sospensione di adempimenti e versamenti contributivi, riguardanti i liberi professionisti nelle località in cui si sono verificate le scosse (Abruzzo, Lazio, Marche e Umbria), con ulteriori estensioni territoriali.
«A stretto giro», ha annunciato a ItaliaOggi il presidente della Cassa forense Nunzio Luciano, «mi recherò nelle aree in cui la furia del terremoto si è abbattuta, con l’obiettivo di chiedere ai vertici degli ordini degli avvocati quali sono le esigenze segnalate dagli iscritti e ragionare insieme sugli interventi assistenziali che possiamo mettere in campo». Infine, la numero uno dell’Enpab (biologi) Tiziana Stallone ha evidenziato la «solidarietà» verso chi patisce le conseguenze dell’ondata sismica, sottolineando come l’ente abbia «già destinato somme ai colleghi che hanno subito danni all’abitazione e allo studio» e sia ora impegnato nell’attuazione di «ulteriori misure di sostegno» ai professionisti e alle popolazioni terremotate. Simona D’Alessio