PROCESSO AMMINISTRATIVO: Processo amministrativo telematico: avvio differito al 1° gennaio 2017 (ipsoa.it)

IPSOA.IT

Norme del C.P.A. ancora da adeguare – 01 Luglio 2016 Ore 11:02
Processo amministrativo telematico: avvio differito al 1° gennaio 2017

Il Consiglio dei Ministri riunitosi giovedì 30 giugno ha varato il decreto-legge che differisce l’avvio a regime del processo amministrativo telematico dal 1° luglio 2017 al 1° gennaio 2017. Il provvedimento varato dall’Esecutivo si è reso necessario per la straordinaria necessità ed urgenza di provvedere alla proroga dei termini al fine di garantire l’attuale, regolare svolgimento del processo amministrativo. onde evitare disservizi, l’operatività della modalità telematica imporrebbe infatti l’adeguamento immediato di alcune norme del C.P.A.- Codice del Processo Amministrativo e delle relative norme di attuazione; in particolare per quanto riguarda l’autentica di attestazione di conformità all’originale cartaceo delle copie informatiche depositate telematicamente.
Al processo amministrativo telematico di cui al D.P.C.M 16 febbraio 2016, n. 40, è dato avvio alla data del 1° gennaio 2017.
E’ quanto previsto dal D.L. varato dal Consiglio dei Ministri nella seduta di giovedì 30 giugno.
Il provvedimento é stato immediatamente pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale.
Il decreto proroga di così di sei mesi i termini di avvio delle nuove procedure in modalità telematica.
Continuità del processo amministrativo a rischio
Per l’Esecutivo il provvedimento è necessario per garantire l’attuale continuità del processo amministrativo, tenuto conto che il 1° luglio 2016 era prevista l’entrata in vigore del P.A.T..
L’operatività della modalità telematica imporrebbe infatti l’adeguamento immediato di alcune norme del C.P.A. – Codice del Processo Amministrativo e delle relative norme di attuazione onde evitare disservizi; in particolare in materia di autentica di attestazione di conformità all’originale cartaceo delle copie informatiche depositate telematicamente.
Periodo di sperimentazione
Per queste ragioni il Governo ha disposto anche il prolungamento del periodo di sperimentazione, che consenta di meglio testarne le criticità, assicurandone un avvio ordinato e funzionale.
Nuove decorrenze
In particolare, il comma 1 dell’art.1 proroga di sei mesi, dal 1° luglio 2016 al 1° gennaio 2017, la decorrenza dell’obbligo della sottoscrizione con firma digitale di tutti gli atti e provvedimenti del giudice, dei suoi ausiliari, del personale degli uffici giudiziari e delle parti; il comma 2 dello stesso articolo prevede che il periodo di sperimentazione del sistema si svolga fino alla data del31 dicembre 2016.
L’art. 2, conseguentemente, fissa la data di avvio del processo amministrativo telematico al 1° gennaio 2017.

Foto del profilo di Andrea Gentile

andrea-gentile