ITALIA OGGI
Le modifiche al disegno di legge sul processo civile
Trascrizioni sprint
Basta il verbale di conciliazione
Il processo verbale di conciliazione del giudice costituirà «titolo esecutivo idoneo alla trascrizione», laddove contempli vicende «traslative» (relative, cioè, a trasferimenti), «costitutive, o modificative di diritti reali immobiliari». Il governo deciderà i casi in cui potrà essere estesa la negoziazione assistita tra avvocati per le cause di lavoro. Inoltre l’udienza di prima comparizione delle parti del «rito semplificato» di primo grado nei procedimenti civili dovrà essere fissata in «un congruo termine» che, comunque, dovrà collocarsi non oltre l’arco di tre mesi. Sono alcune delle modifiche approvate ieri, nell’aula della camera, al disegno di legge delega sull’efficienza del processo civile (C. 2953-A e abb.), un provvedimento articolato che, nelle intenzioni del governo, ridisegnerà, fra l’altro, l’assetto del tribunale delle imprese e del tribunale dei minori; il percorso nell’assemblea di Montecitorio è cominciato all’inizio della settimana (si veda anche ItaliaOggi dell’8/03/2016), e le votazioni conclusive è previsto si chiudano oggi. L’esecutivo, dunque, deciderà quali saranno i casi in cui potrà essere estesa per le cause di lavoro la negoziazione assistita tra avvocati, negoziazione che, comunque, non sarà «condizione di procedibilità».
Tribunale imprese
Nell’ambito dell’ampliamento del raggio d’azione del tribunale delle imprese (che, è stato stabilito nel testo, tratterà tanto la concorrenza sleale, quanto i casi di «class action», nonché gli appalti pubblici, ora rientranti nella giurisdizione del giudice ordinario e tutte le controversie societarie, pure se relative a società di persone), un emendamento di maggioranza che ha ottenuto il via libera permetterà all’organismo di occuparsi non soltanto, come già previsto, dei casi di «pubblicità ingannevole», bensì anche di quella «comparativa».
Minori e famiglie
Quanto, poi, al restyling delle sezioni giudiziarie che accoglieranno le cause riguardanti i minori e le famiglie, un’altra correzione (della commissione giustizia) che è passata in aula disporrà che, nell’ambito delle nuove sezioni nei tribunali ordinari, sarà introdotto l’obbligo della videoregistrazione dei colloqui peritali e si farà ricorso anche ad una nuova disciplina delle consulenze tecniche d’ufficio; in particolare, per quest’ultime, verranno fissati degli specifici «meccanismi» di distribuzione degli incarichi, distribuiti secondo «i principi della competenza e della specializzazione. E sarà, infine, il Consiglio superiore della magistratura a nominare i procuratori aggiunti che si occuperanno delle sezioni specializzate della persona, famiglia e minori. Simona D’Alessio