IL CORRIERE DELLA SERA
L`insolita sintonia sulla riforma a «Dimartedì»
Orlando e Davigo: un errore il rinvio sul processo penale
ROMA (gio. bia.) Di fronte allo stop imposto dal Senato alla riforma del processo penale si realizza il «quasi-miracolo» che il ministro della Giustizia e il presidente dell`Associazione magistrati si ritrovano d`accordo nel contestare il rinvio a data da destinarsi, deciso ieri anche per l`ondivaga posizione del Pd. «Spostare l`esame del testo a dopo il referendum significa
renderne più aleatoria l`approvazione, comunque esso vada», protesta Piercamilllo Davigo (foto sopra) nel confronto a Dimartedì ieri sera su La7. In passato ha definito «inutile e dannosa» la riforma, mentre ora ammette:
«Dobbiamo fare buon viso a cattivo gioco», fermo restando che il governo ha promesso di introdurre in un maxiemendamento alcune modifiche proposte dai giudici. Anche per il Guardasigilli Andrea Orlando il rinvio «è un errore, ma ci sono ancora le condizioni per rimediare». Difficile, se non impossibile. Orlando non dispera e dice: «È un buon motivo per votare Sì». Davigo invece non rivela che cosa farà nell`urna: «L`Anm non s`è schierata e io non mi schiero».