IL FATTO QUOTIDIANO
Orlando promette: il 7 dicembre, riforma della Giustizia
Sab. 19 – NULLA DEVE TURBARE il governo prima del 4 dicembre, giorno fatidico del referendum. E così, anche con la benedizione di Matteo Renzi, che non vuole uno sciopero dei magistrati proprio ora, il ministro della Giustizia
Andrea Orlando ha promesso, per iscritto, l`approvazione della riforma penale con alcune modifiche chieste dall`Anm. La missiva è stata letta ieri, durante la riunione del sindacato delle toghe. Giovedì, Orlando aveva incontrato i vertici del l`Anm. “È emersa una data”, ha detto il segretario Francesco M in isc i, il 7 dicembre sarà posta la fiducia (sempre che il governo regga al referendum). Dentro la riforma verrebbe inserita anche la modifica della norma “ad Canzio” che ha prorogato la pensione solo ai vertici della Suprema Corte, Consiglio di Stato e Corte dei conti. L`Anm vorrebbe
uno spacchettamento di questa legge e di quella che regola la richiesta di trasferimento dei magistrati, ma di fronte all`impegno ha dato tempo al governo: fino al 31 dicembre.”` Se le promesse scritte per la prima volta dopo 20 anni” non saranno mantenute, ha ammonito Davigo, l`Anm avrà “più forza per una protesta di energia estrema”. ANTONELLA MASCALI