L’UNITA’
Slitta la riforma del penale. Anm: «Limita le indagini»
La riforma del processo penale, con il carico bollente delle intercettazioni, slitta a settembre. La motivazione ufficiale sono i troppi impegni della Camera che chiude le porte il 7 settembre. Ma non c`è dubbio che il clima sì era troppo surriscaldato intorno al testo. E alle intercettazioni soprattutto. Ieri è arrivata anche la bocciatura dell`Anm.
Il sindacato delle toghe ha espresso «ferma contrarietà» al testo «addirittura
gravemente peggiorato» dopo gli ultimi emendamenti che creano un «danno gravissimo alle indagini per corruzione e mafia». Oltre all`emendamento sugli ascolti, l`Anm si riferisce al limite di tre mesi per decidere il destino dell`indagine.