ITALIA OGGI
Commercialisti
Alle urne con l’arrivo del 2017
Slittano al 9 gennaio 2017 le elezioni dei commercialisti. Quando cioè saranno insediati tutti i nuovi presidenti degli ordini territoriali. Lo ha stabilito il ministero della giustizia, che ha deciso di differire la data delle elezioni del Cndcec, che era fissata per il 1° dicembre prossimo. Data che però avrebbe comportato l’esclusione dal voto dei nuovi consigli degli ordini territoriali, che saranno votati il 3 e 4 novembre prossimi, e che si insedieranno solo a partire dal 1° gennaio 2017. Con la nota del dipartimento per gli affari di giustizia del 19 ottobre scorso via Arenula rileva che le cadenze temporali indicate dal dlgs 139/2005 con riguardo alla fissazione della data delle elezioni degli ordini territoriali e del Consiglio nazionale comportano «la sovrapposizione dei due procedimenti elettorali, con riferimento al momento della presentazione delle liste contenenti le candidature». Questo comporterebbe, secondo il ministero, che il nuovo Cndcec verrebbe eletto dai consigli degli ordini uscenti e risulterebbe rappresentativo dello stesso corpo elettorale che nel 2014 ha votato il Consiglio nazionale uscente, «così protraendo una rappresentanza nazionale espressiva di un elettorato attivo plasmato sulla disciplina in vigore nel periodo transitorio» che scadrà il 31 dicembre 2016. «L’elettorato attivo», continua la nota del ministero, «corrisponderebbe a un assetto organizzativo non conforme alla nuova distribuzione territoriale degli ordini locali, riallineati all’attuale configurazione dei circondari di tribunali». Via Arenula ritiene, invece, necessario garantire che il nuovo Cndcec «costituisca la più fedele espressione della nuova composizione degli ordini territoriali e sia, pertanto, eletto dai neoeletti consigli degli ordini». Ai sensi del dlgs n. 139/2005, l’insediamento dei nuovi consigli non potrà avvenire però prima del 1° gennaio 2017 e, «al fine di garantire che il Consiglio nazionale sia eletto da organi pienamente legittimati è necessario che la data per la convocazione dei consigli degli ordini territoriali sia fissata dopo il 1° gennaio 2017», conclude il ministero. Gabriele Ventura