ITALIA OGGI
Brevi
Dal Consiglio nazionale dei dottori commercialisti un software per la revisione legale dei conti. «L’applicativo Revisal, risponderà alle esigenze imposte dai nuovi standard della revisione», ha fatto sapere il Cndcec tramite una nota diffusa ieri, «e sarà ispirato all’audit risk model. La password di accesso al software, valida come licenza gratuita per un anno, sarà fornita ai partecipanti alle Giornate della revisione legale, una serie di convegni che, a partire da aprile, la Fondazione nazionale dei Commercialisti realizzerà in tutta Italia insieme al Consiglio nazionale».
Secondo l’avvocato generale della Corte Ue Melchior Wathelet, l’inserimento di un collegamento ipertestuale che rinvia a un sito che ha pubblicato foto senza autorizzazione non costituisce di per sé una violazione del diritto d’autore. Non rilevano, in proposito, le motivazioni di chi colloca il collegamento ipertestuale e la circostanza che egli sapesse o dovesse sapere che la comunicazione iniziale delle foto su altri siti non era stata autorizzata. Queste le conclusioni rese nella causa C-160/15, GS Media BV / Sanoma Media Netherlands BV, Playboy Enterprises International Inc., Britt Geertruida Dekker.
Una riflessione e un approfondimento operativo sulle innovazioni legislative proposte in parlamento, ma soggette a una considerevole revisione nel reale interesse dei cittadini, accademici, politici e notai. Questo il focus del workshop nazionale «Notai fra Etica, Diritto e Start-up», a cui partecipano i vertici del notariato regionale e nazionale insieme a i politici, in una sorta di tavolo di confronto. L’iniziativa è organizzata dal Consiglio notarile di Forlì e Rimini e dal Comitato notarile regionale dell’Emilia Romagna insieme a NotarAct, il Movimento per l’autoriforma del Notariato (oggi 8 aprile, ore 9-18 a Rimini, Embassy Club, Via Amerigo Vespucci, 33).
«I comuni necessitano di ricevere indicazioni chiare e tempestive sui comportamenti da tenersi nelle more della revisione del dpcm 159/13 (Regolamento sulla revisione delle modalità di determinazione e i campi di applicazione dell’Isee) al fine di evitare eventuali contenziosi e l’interruzione dell’erogazione delle prestazioni». E’ quanto scrivono il presidente dell’Anci, Piero Fassino e il delegato al Welfare e sindaco di Reggio Emilia, Luca Vecchi in una lettera inviata al ministro del lavoro, Giuliano Poletti. Ma quelli chiesti da Fassino e Vecchi non sono solo chiarimenti, infatti ,«è necessario che la gestione della fase transitoria sia uniforme e preveda la copertura dei costi in capo ai Comuni per gli eventuali effetti retroattivi delle sentenze sia riguardo alle richieste di restituzione delle compartecipazioni pagate dai cittadini, nonché di rimborso per il mancato accesso per prestazioni sociali agevolate”, aggiungono.