ITALIA OGGI

Confidi
Professionisti, credito agevolato

Accesso al credito facilitato per i professionisti. Questo uno dei principali benefici di cui potranno usufruire i lavoratori autonomi a seguito del via libera definitivo dei giorni scorsi da parte della camera, al ddl di riforma dei confidi. Dopo le Pmi anche i professionisti entrano, quindi, a pieno titolo nel sistema dei confidi aumentando le chance di poter investire nello loro attività. Non solo. La legge delega prevede, infatti, la creazione di una disciplina ad hoc circa le modalità di contribuzione degli enti pubblici finalizzate alla patrimonializzazione dei confidi al fine di rendere più efficiente l’utilizzo delle risorse pubbliche e favorire la sinergia tra il Fondo centrale di garanzia e i confidi stessi. In questa ottica, inoltre, dovranno essere sviluppate forme di garanzia e servizi, finanziari e non finanziari, che rispondano alle nuove esigenze delle Pmi e dei liberi professionisti. «L’approvazione del testo», ha sottolineato Gaetano Stella presidente di Confprofessioni, «inaugura una nuova stagione di crescita per i liberi professionisti, che potranno investire con il supporto dei confidi per sviluppare la loro attività su un mercato dei servizi sempre più competitivo. Il ddl, infatti, punta a rafforzare il sistema dei consorzi di garanzia fidi a vantaggio delle Pmi e dei professionisti, migliorandone le condizioni di accesso al credito». Vantaggi, inoltre, previsti per quanto riguarda l’accesso ai Fondi Ue. «La delega al governo disegna un nuovo ruolo strategico dei confidi delle professioni, soprattutto alla luce del riconoscimento dell’accesso dei professionisti ai fondi strutturali europei, introdotto dalla legge di Stabilità 2016» ha aggiunto Stella, «i Confidi del sistema confederale, nel loro ruolo di intermediari finanziari, potranno infatti veicolare i fondi della Banca europea degli investimenti e del Fondo europeo degli investimenti, per contro-garantire una parte del rischio di credito e favorire quindi migliori condizioni di finanziamento al sistema professionale».