LA REPUBBLICA – Affari e Finanza
Professionisti due su tre fanno fatica ad incassare
Lavoro fatto, fattura spedita ma pagamento in alto mare. Anche per i professionisti incassare il dovuto è diventato un mare magnum di complicazioni. Solo in un caso su tre, architetti, avvocati e partite Iva sono pagati puntualmente secondo quanto concordato. Il dato emerge dalla ricerca “ Vita da professionisti” condotta dall’Associazione Bruno Trentin e realizzata con il supporto della Consulta delle professioni della Cgil e della Filcams Cgil. L’indagine ha anche rivelato che il 20,7% di chi ha un committente in ambito pubblico subisce un ritardo nei pagamenti superiore ai 6 mesi. Non stupisce quindi che quasi due professionisti su tre (il 60% del campione) dichiari di avere abbastanza o molte difficoltà ad arrivare a fine mese, considerando sia il proprio reddito che quello familiare. Dall’analisi del reddito lordo annuale percepito nel 2013 dal proprio lavoro, infatti, emergono delle difficoltà economiche per la maggior parte del campione: quasi la metà (45,7%) percepisce fino a 15mila euro l’anno. I professionisti che hanno delle condizioni economiche più vantaggiose, oltre i 30mila euro l’anno, sono il 21,7% del campione. Tendenzialmente, i redditi più elevati sono percepiti da chi lavora più ore, dimostrando che per i professionisti il benessere economico sia “legato imprescindibilmente all’autosfruttamento. (ch.b.)