ITALIA OGGI
Ingegneri
Progetti autorizzati dai giovani
Gli ingegneri iunior (per il settore civile e ambientale) sono abilitati a firmare autonomamente progetti per «soluzioni tecniche migliorative». Ma a loro, così come prevede il dpr 328/01, non può essere affidata la progettazione di complesse opere pubbliche. A dirlo in una sentenza (n.797/15) il Tar Campania che, chiamato in causa da una società di costruzioni per giudicare l’illegittimità di un bando di gara, entra a gamba tesa in materia di competenze dei professionisti iscritti alla sezione B dell’albo degli ingegneri. Il Tar, attraverso una sentenza in forma semplificata, ha respinto il ricorso avanzato da una società di costruzioni contro il comune di Lapio (Sa) per affidamento a una società concorrente dei lavori di completamento e adeguamento della rete fognaria e dell’impianto di depurazione, giacché gli elaborati tecnici erano stati redatti e sottoscritti da un ingegnere iunior. Secondo il ricorrente, secondo classificato nella gara, vi era una illegittimità dell’aggiudicazione «per violazione dell’art. 46 del dpr 328/2001», in quanto l’ingegnere junior non sarebbe stato abilitato a redigere e sottoscrivere i progetti richiesti dal bando di gara. Il Tar Campania è, però, di altro avviso e ha dichiarato «palesemente infondato nel merito» il ricorso principale. Questo in base alle caratteristiche del bando di gara e delle prestazioni richieste ai concorrenti. Secondo il Collegio, infatti, dato che il bando di gara aveva per oggetto il «completamento e l’adeguamento della rete fognaria e dell’impianto di depurazione nel comune di Lapo», si trattava solo di individuare soluzioni tecniche migliorative della rete fognaria e dell’impianto di depurazione. Di conseguenza, dopo una descrizione di quanto prevede l’art. 46 del dpr 328/2001 sull’attività professionale degli iscritti alla sezione B dell’albo, il giudice ha affermato che questi professionisti possono, per il settore ingegneria civile e ambientale, «porre in essere attività di concorso e collaborazione alle attività di progettazione, direzione dei lavori, stima e collaudo di opere edilizie, comprese le opere pubbliche». Benedetta Pacelli