ITALIA OGGI

Durante il Consiglio nazionale nominati anche due nuovi consiglieri e affidate le deleghe
Ridisegnati i vertici dell’Istituto
Ubaldo Procaccini nominato segretario generale Inrl

Si ridisegnano i vertici dell’Istituto dopo l’improvvisa scomparsa di Antonio Gargano che ricopriva il ruolo di segretario generale: nel recente consiglio nazionale, presieduto dal presidente Virgilio Baresi, infatti, l’incarico è stato affidato con approvazione unanime, a Ubaldo Procaccini che per lungo tempo ha ricoperto il ruolo di vice segretario nazionale.
Nel corso del Cn sono stati anche nominati due nuovi consiglieri nazionali: si tratta di Ciriaco Monetta, già delegato Inrl in Calabria e Franco Gaslini, già delegato provinciale di Milano.
Durante i lavori sono state poi deliberate tutte le deleghe per l’attività dell’Istituto: al vice presidente Gaetano Carnessale è stata confermata la delega dei rapporti con gli enti locali, la Sdl Enti Locali e la rappresentanza dell’Inrl presso le Commissioni del Mef, a Franco Gaslini è stata assegnata la delega per l’internazionalizzazione, mentre al vice segretario nazionale Paola Carnevale la delega dei rapporti con Equitalia, i servizi Caf e il Patronato; al consigliere Michele Giannattasio è stato affidato il coordinamento del Comitato scientifico, mentre a Mattia Lettieri è andata la delega per lo sviluppo e formazione dell’attività finanza ordinaria e straordinaria e a Luigi Maninetti è stata confermata la delega per i rapporti con il parlamento italiano. Così come confermata la delega a Maria Carla Manca per le pari opportunità e il coordinamento dell’attività dell’Istituto nelle due isole Sardegna e Sicilia ed in Calabria; mentre per le attività in convenzionamento la delega è mantenuta dal vice presidente dell’Istituto Michele Simone.
Al vicepresidente Katia Zaffonato è andata la delega per enti erariali e previdenziali e infine al neoconsigliere Ciriaco Monetta, è stata assegnata la delega per lo sviluppo economia del sud Italia.
«Abbiamo riqualificato la squadra», ha spiegato il presidente Inrl Virgilio Baresi, «per approntare da subito le molteplici attività dell’Istituto, dando priorità alla presenza sul territorio che dovrà rappresentare la strategia per quel proselitismo che, oggi più di ieri, può davvero contribuire a rafforzare la rappresentatività del nostro istituto in tutte le regioni italiane e presso le istituzioni nazionali e locali». Non a caso proprio la delega del proselitismo è stata assegnata al neo eletto segretario generale Ubaldo Procaccini, con una lunga militanza ai vertici dell’Istituto, che osserva come «Il presidio del territorio e la sensibilizzazione della categoria attraverso un calendario di convegni e seminari di studio sulle tematiche di attualità possono fare la differenza. Sarà mio impegno contattare nei prossimi giorni tutti i delegati regionali e provinciali per ribadire l’ìmportanza di avere rappresentanti locali propositivi, in grado di fornire un contributo intellettuale oltreché essere portatori di eventuali problematiche locali affinché l’Istituto possa esaminarle per tutelare al meglio tutti gli iscritti».
Ed a proposito della nomina di Procaccini, il presidente Baresi ha sottolineato come «la scelta per il ruolo di segretario generale è ricaduta su una delle personalità professionali che in tutti questi anni ha dimostrato forte attaccamento alla vita ed agli interessi dell’Istituto e sono sicuro, come lo sono i consiglieri nazionali, che Procaccini darà un prezioso contributo alla crescita della nostra associazione, aggregando nuove forze ed avvicinando altri revisori all’Inrl».
Altro punto cruciale per l’immediato futuro dell’Istituto è la internazionalizzazione, affidata al neoconsigliere nazionale Franco Gaslini che inizialmente osserva come «l’attività dell’istituto, con l’ausilio degli strumenti informatici ad oggi disponibili, deve cercare di raggiungere gli iscritti con la maggiore frequenza possibile e in tal senso cercherò di proporre alcune iniziative per il conseguente esame in consiglio; per i processi di internazionalizzazione dell’istituto e della nostra professione intendo cominciare con la conoscenza dei rapporti e legami internazionali già in essere per avviare gli opportuni contatti e per cercare di sviluppare ulteriori azioni per lo sviluppo internazionale del nostro istituto».
Al termine del Consiglio nazionale è stato anche deliberato di calendarizzare una serie di incontri «via skype» tra i delegati dei vari territori per consentire così delle periodiche riunioni online regione per regione affinché l’Istituto si faccia partecipe della vita professionale nelle singole realtà locali. Oltre al consiglio nazionale, la scorsa settimana è stata contrassegnata da un importante incontro del presidente dell’Istituto con il ministro per le riforme Maira Elena Boschi, alla quale Baresi ha evidenziato la fattiva collaborazione dell’Inrl con le istituzioni nazionali e con gli enti locali, attraverso concrete azioni quali ad esempio l’iniziativa degli «sportelli etici» nei comuni italiani, dove i revisori legali iscritti all’Inrl garantiranno la loro consulenza professionale gratuita a cittadini e micro e piccole imprese nel delicato rapporto col sistema finanziario-bancario. In tale ottica Baresi ha altresì riconfermato il ruolo strategico che possono avere i revisori legali nel monitoraggio contabile presso gli enti locali e le regioni in un’attività fortemente ispirata ai principi di spending review che rappresentano uno dei capisaldi dell’azione dell’attuale Governo Renzi. A completare la ricca agenda di incontri della scorsa settimana, la apprezzata partecipazione del presidente dell’Inrl al convegno dei consulenti del lavoro di Roma ed all’assemblea di Confimprese, con i quali l’Istituto consolida una fattiva collaborazione.