ITALIA OGGI

Nel corso della tre giorni nella capitale
Riforme, un momento di confronto tra i protagonisti

Il confronto sulle riforme del lavoro passa da Roma. Ad aprire i lavori del Festival del Lavoro alle ore 15 all’interno della Pontificia Università S. Tommaso D’Aquino, saranno importanti ospiti del panorama politico, istituzionale e imprenditoriale. Dopo i saluti istituzionali di Marina Calderone, presidente del Consiglio nazionale dei Consulenti del lavoro, e di Rosario De Luca, presidente della Fondazione Studi interverranno il ministro del lavoro e delle politiche Sociali, Giuliano Poletti, il presidente del Pontificio Consiglio per la famiglia, mons.
Vincenzo Paglia e la presidente della Rai, Monica Maggioni. Un’apertura dedicata all’inclusione sociale e alle conseguenti politiche. Saranno presentati il libro La fatica nelle mani e la ricerca «Famiglia, lavoro, gender gap: come le madri-lavoratrici conciliano i tempi». Subito dopo si entrerà nel vivo dei dibattiti per sviscerare la questione occupazionale e cercare le strategie migliori per il rilancio delle imprese e del paese. Venerdì 1° luglio toccherà, fra gli altri, al ministro per la semplificazione e la pubblica amministrazione, Marianna Madia, e al ministro dell’interno, Angelino Alfano, e al ministro della salute, Beatrice Lorenzin, che affronteranno, assieme ai Consulenti del lavoro, le principali tematiche riguardanti il mondo della politica, dell’economia e della società. Numerosissimi, infatti, gli argomenti in discussione durante la tre giorni a cui parteciperanno circa 200 relatori.