PALERMO TODAY
Sicurezza al Tribunale, arrivano centinaia di telecamere: lavori avviati
Il progetto da 5 milioni prevede che in ogni aula, corridoio, atrio o cancelleria ci sia un occhio elettronico. A proporre l’iniziativa il pg Roberto Scarpinato, con l’avallo dei ministri Orlando e Alfano
Centinaia di occhi elettronici per garantire la sicurezza in Tribunale. Avviati i lavori per il progetto da 5 milioni di euro che prevede, tra le altre cose, la realizzazione di una sala di regia che permetta di avere una visione d’insieme di tutti gli spazi che ruotano attorno all’intera “cittadella della giustizia”, dal palazzo vecchio al tribunale di sorveglianza. A sostenere l’iniziativa il procuratore generale Roberto Scarpinato, poi approvata dal ministro della Giustizia Andrea Orlando e dal collega dell’Interno Angelino Alfano. La chiusura del cantiere è prevista per giugno 2017.
Il progetto comprendeva inizialmente anche la realizzazione di una sorta di recinzione esterna in plexiglass. Un’idea presto bocciata poiché considerata poco pratica. Ai lavori nei sotterranei, con il cablaggio e l’adeguamento delle linee di comunicazione, si aggiungeranno quelli che prevedono l’installazione di centinaia di telecamere, che garantiranno una copertura totale nelle aule, nei corridoi, negli atri e nelle cancellerie. Da menzionare, in tema sicurezza, l’episodio che ha visto protagonista il pm Maurizio Bonaccorso, colpito dai parenti degli imputati al termine della lettura della sentenza di condanna.