UFFICI GIUDIZIARI: Firenze, doppio primato (Italia Oggi Sette)

ITALIA OGGI SETTE

Ente di mediazione internazionale e camera arbitrale congiunta
Firenze, doppio primato
Servizi di Adr, in campo Cciaa e gli ordini

Lun..4 – È a Firenze la seconda istituzione al mondo creata appositamente per la mediazione internazionale ed è sempre a Firenze l’unica camera arbitrale congiunta tra Camera di commercio e Ordini professionali che l’Italia conosca. Un doppio primato in unicità di servizi di Adr promossi con successo dalla Camera di commercio del capoluogo toscano.
La camera arbitrale congiunta tra Camera di commercio e ordini professionali nata a dicembre 2013, è diventata l’anno dopo internazionale aprendo una sezione apposita e divenendo l’unica Camera arbitrale internazionale con sede in Toscana e una delle poche presenti in Italia. Da allora sono state gestite 20 procedure arbitrali di cui alcune internazionali. Gli argomenti più trattati sono i contratti di appalto di beni e servizi, la compravendita immobiliare e le controversie fra soci e affitto d’azienda. Unica nel suo genere, ha dalla sua parte la vocazione all’unità interprofessionale di cui è prova la firma della convenzione tra Camera di commercio e la triplice composta da Ordine dei commercialisti ed esperti contabili, Ordine degli avvocati e Consiglio notarile. Per Leonardo Bassilichi, presidente della Camera di commercio di Firenze, si è trattato di «uno strumento per dare subito risposte alle imprese, ai mercati e allo stesso tribunale, con l’auspicio che si possa arrivare nel più breve tempo possibile a un’ottimizzazione dei tempi e delle procedure delle cause civili».
Gli Ordini firmatari, insieme alla Camera, collaborano nell’ordinaria attività e nella promozione dell’arbitrato nazionale e internazionale con particolare riferimento all’inserimento, nei contratti, delle clausole compromissorie, a loro va anche la cura dell’aggiornamento professionale e della competenza degli arbitri. Più recente è invece l’istituzione della Florence International Mediation Chamber: un servizio di mediazione internazionale sempre appartenente alla Camera di commercio di Firenze risalente a maggio 2015. Fimc, numero due al mondo dopo la Camera internazionale di Singapore, può già contare su di un panel di 30 mediatori provenienti da tutto il mondo, dall’India agli Stati Uniti, dalla Nuova Zelanda alla Nigeria. In più il presidente della Camera di commercio di Firenze ha sottoscritto due protocolli d’intesa con i delegati di importanti istituti di mediazione a livello mondiale: Bennet Picker, membro di Aaa – American Arbitration Association a New York che ha firmato per conto di Icdr – International Center Dispute Resolution e Michael Leathes, membro fondatore di Imi – International Mediation Institute. La Fimc è stata accreditata quale osservatore esterno ai lavori del Working Group II di Uncitral – United Nation Commission for International Trade Law – per l’elaborazione di uno strumento che conferisca esecutività agli accordi raggiunti nelle procedure di mediazione internazionale. In questo ambito, la Camera nata a Firenze ha elaborato un position paper illustrativo dell’esperienza della Camera di commercio di Firenze che prevede già l’esecutività degli accordi raggiunti in mediazione. Nel documento presentato all’ultima sessione di lavori tenutasi a New York dal 1° al 5 febbraio scorsi, sono contenute le testimonianze in forma anonima e le esigenze di alcuni grandi imprese del territorio che intrattengono rapporti commerciali internazionali. Marzia Paolucci

Foto del profilo di Andrea Gentile

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