ITALIA OGGI SETTE
L’ufficio da maggio 2015 ha realizzato e sperimentato 14 interventi
Monza, verbali digitali
Giudici di pace, visti telematici in sentenza
Lun.3 – Da maggio 2015, in circa un anno e mezzo di tempo, l’Ufficio del gdp monzese, entrato allora nel progetto lombardo Innovagiustizia dedicato all’efficientamento della macchina giudiziaria, ha realizzato e sperimentato 14 interventi: dal miglioramento della gestione dei flussi di utenza e dalla revisione dell’organizzazione delle cancellerie ai visti telematici per l’invio delle sentenze e redazione dei verbali in formato digitale.
FLUSSI UTENZA, CANCELLERIE, STATISTICHE
Sono alcune delle parole chiave della nuova veste che si è dato l’ufficio del gdp monzese.
A cominciare dalla ridefinizione degli orari di apertura della cancelleria penale, il potenziamento dell’offerta informativa online e il miglioramento della cartellonistica, non prima di averne analizzato consistenza dei flussi di utenza e fasce orarie di concentrazione dei contatti. Il successivo protocollo di intesa tra l’Ufficio, l’Ordine degli avvocati e la Camera penale nato per smaltire l’afflusso degli utenti, rende oggi possibile prenotare per via telematica copie di atti e presentare istanze di liquidazione via web. Per quanto invece riguarda l’organizzazione delle cancellerie penali, sono stati creati dei mansionari dove gli operatori del settore sono divisi in base alla loro qualifica, per arrivare a una migliore assegnazione delle attività. In ambito statistico, sono stati recuperati dati mancanti degli anni 2013 e 2014 e a partire dal primo trimestre 2015, è possibile estrarre i dati direttamente dal nuovo sistema informatico Sicp in uso presso l’Ufficio.
MODULISTICA, SITO, SISTEMI
Grazie a un nuovo standard nella modulistica in uso presso l’ufficio, è oggi possibile per l’utenza avere modelli più completi e omogenei tra loro.
Online, invece, l’ufficio del gdp di Monza non ha mai avuto un proprio sito, su internet è sempre comparso con una sezione all’interno del sito del distretto della Corte d’appello di Milano. Uno spazio ora arricchito e aggiornato nei contenuti. Il sistema è poi il Sigp, applicativo che consente di svolgere le attività lavorative più velocemente e con maggiore efficienza. Attraverso il sistema si possono inviare notifiche e comunicazioni di cancelleria per ridurre tempi e oneri non più compatibili con il carico giudiziale e stragiudiziale che ormai grava sulla figura del giudice di pace tra civile, penale e amministrativo.
COSA CAMBIA
Ogni anno l’Ufficio del giudice di pace di Monza definisce tramite sentenza circa 500 procedimenti penali, che devono essere trasmessi per il visto al pubblico ministero o alla Procura generale. La novità sta nel fare a meno di commessi o spedizioni postali, inviando le sentenze al visto per via telematica. Si riducono così tempi e costi di gestione, diventa anche più facile il computo delle tempistiche per eventuali impugnazioni dal momento che la ricevuta di consegna e accettazione generata in automatico dal sistema, basta a far partire i tempi di decorrenza. Altre novità riguardano la possibilità di acquisire le istanze di liquidazione on line e un nuovo sistema di redazione dei verbali d’udienza in formato digitale sia in ambito civile che penale. La redazione in formato digitale di entrambi i provvedimenti consente così di agevolarne le attività di scarico nei relativi applicativi mentre la compressione del numero di pagine del verbale consentita dal sistema, garantisce notevoli risparmi agli avvocati e alle parti che devono richiederne eventuali copie. Da segnalare anche la possibilità di prenotare copie di atti per via telematica, pagando i diritti di bollo al ritiro per ridurre l’afflusso di richiesta copie degli atti. In questo caso però l’atto non viaggia per via informatica restando ancora l’incombenza di recarsi allo sportello per averne copia. Marzia Paolucci